I colori del Natale

Dopo l’8 di dicembre, festa dell’ Immacolata, in tutte le case iniziano febbrili i preparativi per allestire l’albero di Natale, oltre a predisporre svariati addobbi in tutte le stanze, per respirare maggiormente l’atmosfera natalizia.

Ogni anno vengono proposti nuovi colori, si va dal fucsia al viola, o persino il nero o il marrone, tonalità che incuriosiscono, anche se la maggior parte delle persone preferisce i colori caldi della tradizione, ovvero: il rosso, il verde o l’oro, uniche eccezioni per il bianco o l’argento.

La loro scelta non è casuale, ma legata ad un significato profondo ben preciso.

Il rosso è un colore che esprime vitalità energica, che comunica calore ed intensità dei sentimenti, ma è anche quello scelto dai papi o dai re, perfetto quindi per ricordare la sovranità di Gesù, il Re dei Re e la discesa di Dio fra gli uomini.

Esso viene spesso associato alla stabilità, alle certezze, alla sicurezza ed alla protezione, tutti elementi indispensabili per unire la famiglia.

Il verde è la tonalità per eccellenza che esprime la speranza, trasmette una sensazione di pace e di equilibrio, ma rappresenta anche il legame umano con la natura, con il suo rinnovamento ciclico e la sua continua rinascita.

Indica anche amore e generosità, infatti  è proprio sotto l’albero verde di Natale, che come per magia appaiono i regali alla sera della vigilia.

L’oro da l’idea del lusso e dell’opulenza, rappresenta sia la ricchezza, ma anche la saggezza, nel periodo del Natale assume un duplice significato, onorare la nascita di Gesù e la rinascita interiore di ognuno di noi, per migliorarci ed acquisire più consapevolezza.